I promessi già sposi (Musical)

Sabato 9 aprile 2016  la “Pastorale giovanile” di Garbagnate Milanese, diretta da Alessandro Luraghi, ha messo in scena in prima nazionale la commedia musicale “I promessi già sposi” scritta da don William Abbruzzese  con le musiche originali del compositore M° Salvatore Vincenzo Maniscalco.
Evento inserito nella programmazione del “Festival della fede 2016” con  il patrocinio del Comune di Garbagnate Milanese(MI), realizzato grazie al Gruppo Culturale “ La piazza – Incontri culturali ”  e  alla Comunità Pastorale “Santa Croce” di Garbagnate Milanese (MI).
Nella commedia l’Autore ha immaginato di rivedere Renzo e Lucia ormai anziani e nonni che rievocano alcuni momenti e vicissitudini della loro tormentata storia d’amore. Racconto che viene fatto di fronte alla propria famiglia e ai vecchi nemici …
Lo spettacolo ha ottenuto grande successo grazie all’impegno e all’entusiasmo dei giovani ragazzi della Comunità Pastorale e al corpo di ballo diretto da Chiara Cilumbriello e Valeria de Micheli.
Molto apprezzate sono state le scenografie di Christian Silva e i costumi  realizzati da Anna Rosa Amante con la collaborazione della  sorella Antonella  e un team di signore della Comunità Pastorale.
L’Ensemble e coro “Mister X”, sono stati diretti dall’Autore  delle musiche, tutte eseguite e cantate dal vivo riscuotendo notevole successo.


Alcuni “Fotomomenti” della commedia musicale:
Renzo e Lucia in vacanza tornano al paese di origine …. all’interno della casa Agnese sistema la tavola …..
– Ma non ti ricordi? Ti ho detto che sono passati molti anni. Da promessi siamo sposati da tanti anni e le cose sono state sempre sotto la mano provvida di Dio… Renzo ricordati che la giustizia di Dio lava, corregge e perdona…
Arriva Perpetua destando a tutti meraviglia:
– Sei risorta?… Non sono morta! Così per molti anni tutti lo pensavano, la peste mi aveva contagiata … poi sono riuscita a scamparla …
… e mentre Perpetua racconta, arriva Don Abbondio:
–  Perpetua …  Perpetua …  vieni!  Perpetua smettila. Tu non sai come è complicata la vita!
– Sembra che ha visto i ladri …
– Peggio, peggio ! ! !
– Oh Perpetua con le tue domande!… portami il catino per i piedi Questo matrimonio non si deve fare né ora né mai …
In una locanda del paese tre personaggi Nibbio, l’Innominato e un bravo di don Rodrigo vivono di grandi ricordi …
Rievocano la Monaca di Monza e il rapimento di Lucia per mano di Egidio …
Arriva Lucia:
– Mi hai chiamato sorella?
– Si, Lucia … come sei bella! Ti invidio perché sei una ragazza da maritare e sei ormai prossima …
L’Innominato ricorda:
– La notte fu come il giorno. Ogni cosa combinata in vita mi veniva alla mente.
Andai al paese e cercai di parlare con il Cardinale:
– Finalmente siete arrivato. Sicuramente avete qualcosa di nuovo da dirmi, ma vedo che non parlate ….
– Cosa può far Dio di voi?
Nella casa arrivano Renzo e Lucia, ormai nonni, la figlia con le due nipotine:– Che bello rivedere i nonni qui al paese …
– E’ proprio bello stare in vostra compagnia. Nonnina cosa  ci prepari di buono? Mamma dice che sei bravissima … si nonna racconta
Il racconto continua …
– E poi don Rodrigo? Abile scommettitore mi voleva e con suo cugino Attilio aveva scommesso che ce l‘avrebbe fatta.
Così con queste parole nel cuore fra Cristoforo andò …
– Sappia che non ho paura di lei e la vostra protezione non serve poiché Lucia Mondella è già protetta da Dio. Verrà un giorno ….
Bussano, entra  Perpetua  insieme all’Innominato:
– Proprio io in persona. Mi hai riconosciuto Lucia nonostante gli anni? Non hai paura di me?…
– Cosa ci prepari di buono Lucia?
– Una buona polenta, se  voi ragazze mi aiutate …
– Don Abbondio si accomodi mentre noi prepariamo la tavola …


Un ringraziamento particolare al Corpo di ballo diretto da Chiara Cilumbriello e Valeria de Micheli …
… e all’Ensemble e coro “Mister X” diretti dal Maestro Maniscalco.
Tutto esaurito al Cinema Teatro Italia per la prima rappresentazione  della commedia musicale  scritta da don William Abbruzzese  e musicata dal compositore Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco.
Don William Abbruzzese e Salvatore Vincenzo Maniscalco, autori della commedia musicale “ I promessi già sposi”
L’ensemble musicale e il coro “Mister X”
insieme agli Autori del musical.
Foto ricordo del maestro Maniscalco con tutti gli attori.


In esecuzione:
I promessi già sposi (S.V.Maniscalco), orchestrazione digitale e mixaggio a cura dell’Autore.

Piacere di suonare (Master class)


Sabato 28 e domenica 29 novembre 2015, l’Associazione Culturale “Musica viva”  e la scuola Comunale di Musica “Claudio Monteverdi” con il patrocinio del  Comune  e dell’Assessorato alla Cultura di Musile di Piave (VE), hanno organizzato due giornate dedicate alle composizioni del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco.
Questa Masterclass tenuta dal Maestro rientra negli eventi che la Scuola di musica organizza sotto il titolo “Piacere di suonare, incontri con i compositori”.
La prof.ssa Daniela Vidali, Direttrice della scuola “C. Monteverdi ”  presenta  il Compositore ai partecipanti della  Masterclass.


Iniziano le due giornate “workshop”

con i giovani pianisti …in cui il Maestro ha ascoltato molte delle sue composizioni ….
tratte dai numerosi libri che ha pubblicato ….
dando consigli interpretativi ….
e complimentandosi con loro …
per l’ottima preparazione dimostrata.
Due giorni intensi per questi “giovani artisti” in cui il Maestro ha saputo regalare serenità e “Piacere di suonare”

Alla Masterclass hanno partecipato quarantaquattro studenti, anche se le richieste di adesione sono state ben superiori, tanto che l’organizzazione artistica dell’evento ha dovuto diramare un’avvisto anche attraverso Facebook scusandosi per l’impossibilità di accettare ulteriori iscrizioni.
Alla fine di ogni esecuzione i piccoli artisti, hanno richiesto una “speciale dedica” autografa al Maestro…
che per loro è diventato semplicemente “Enzo, il maestro  compositore” …semplicemente “Enzo, l’amico musicista” … 
La Masterclass dedicata al Maestro Compositore si è conclusa con due incontri-concerto presso la Sala “O. Fallaci” del Centro Bressanin-Sicher che il Comune e l’Assessorato alla Cultura di Musile hanno reso disponibile.
Dopo aver ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’importante evento, la professoressa Daniela Vidali presenta il compositore Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco al numeroso pubblico presente in sala.
Inizia il “concerto”….

con il pubblico che si lascia avvolgere dall’atmosfera “magica”…

che i “giovani pianisti” trasmettono …

attraverso le note delle composizioni del Maestro Maniscalco.


Foto ricordo con il gruppo del primo incontro-concerto
Foto ricordo con il gruppo del secondo incontro-concerto
Il maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco ringrazia tutti gli studenti che hanno partecipato con tanto impegno e bravura, la Direttrice della scuola comunale di musica “Claudio Monteverdi” di Musile di Piave (VE), Prof.ssa Daniela Vidali e tutti i docenti che, con professionalità e passione,  hanno realizzato questa Masterclass.


In esecuzione:
Con il sole nel cuore (S. V.Maniscalco), brano eseguito live dal Maestro Andrea Rinaldi.

Maniscalco_Indovina chi suona alla porta(ev)

Indovina chi suona alla porta (Commedia)

Martedì 5 maggio 2015 presso il Teatro di Arese è andata in scena, in prima Nazionale “Indovina chi suona alla porta”, seconda opera teatrale realizzata dalla compagnia teatrale Artin’Stable”.
Scritta da Ferdinando Ciriolo con la collaborazione della regista Emanuela Terzariol. Le musiche originali sono state composte dal maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco che insieme alla regista Terzariol ha fondato la compagnia nel 2013, compagnia nata per sostenere i progetti umanitari promossi dalle varie associazioni ONLUS.
Giovedì 21 maggio 2015, la commedia viene replicata al Teatro Italia di Garbagnate M.se.


Alcuni “Fotomomenti” della commedia:
Felice e Samantha,  dopo dieci anni di convivenza, senza figli, non hanno più nulla da dirsi….
lui trascorre le sere in pantofole davanti al televisore, lei s’immerge sempre più frequentemente nella lettura di libri d’amore, sognando evasioni ed emozioni che più non ha …

Con loro vivono Lia, la madre di Samantha, una signora ancora piacente, vivace, dalle idee moderne e “Duca” il suo cane bassotto!
Un giorno Samantha conosce un nuovo collega di lavoro, Teo, e se ne innamora. Racconta al marito che Teo è così gentile da accompagnarla a casa in auto, alla fine della giornata lavorativa, Felice pensa bene di invitarlo a cena ….
Duca, che è un cane intelligente, ha capito tutto e non perde l’occasione per dimostrare la sua avversione verso Teo azzannandolo di continuo …
Angela, un’amica di Samantha, si presta a creare degli alibi durante le uscite segrete con Teo ….
Anche Giulia, collega di Samantha, si presta a spalleggiare l’amica e, con l’aiuto del marito Adamo, fornisce le occasioni per gli incontri …
Tutto procede senza intoppi sino a quando Felice non ha “l’infelice” idea di organizzare un ballo in maschera …
Felice scopre, durante il succedersi dei balli, tutta la verità, dopo litigi furibondi con tutti …
… rimane solo a casa, ma ecco che suonano alla porta e…. gran finale inaspettato e soprattutto imprevedibile… entra l’amico Rogert !!!
Un ringraziamento di vero cuore va al Corpo di ballo Sporting Club Center “Work in progress” diretto da Romina Saillant …
… e a tutti coloro che hanno lavorato “dietro le quinte”.

Salvatore Vincenzo Maniscalco, Emanuela Terzariol, Roberto Dabergami e gli attori della Compagnia Teatrale La compagnia Teatrale “Artin’Stable”   ti invitano nella pagina di Face Book e cliccare “MI  PIACE”:   https://www.facebook.com/artinstable.compagniateatrale


In esecuzione:
Rogertema (S.V.Maniscalco), orchestrazione digitale e mixaggio a cura dell’Autore.

Che ridere mi sono ammalato… (Commedia)

Venerdì 11 aprile 2014 presso il Teatro Giovanni Testori di Novate Milanese (MI) è andata in scena in  prima nazionale la commedia ironico-brillante:  “Che ridere … mi sono ammalato”.
Scritta e diretta da Emanuela Terzariol con la collaborazione del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco che ne ha  curato anche le musiche originali. La commedia  in quattro parodie comiche svela il paradosso della nostra sanità, vista in chiave ironica e divertente.  Per sdrammatizzare ciò che a volte accade nella realtà, gli attori  sono protagonisti di situazioni tanto assurde quanto reali che purtroppo accadono nel quotidiano e sulla nostra pelle. Fortunatamente non è sempre così, ottimi medici svolgono il loro lavoro, con grande serietà e passione …. ma questa non è la nostra storia!
La compagnia  amatoriale “Artin’Stable” nata nel 2013 da una idea di Emanuela Terzariol e Salvatore Vincenzo Maniscalco  si prefigge di intraprendere un cammino di impegno a sostegno di progetti umanitari promossi da varie associazioni.


Alcuni “Fotomomenti” della commedia:
“  IN SALA OPERATORIA ”
– Il suo ragionamento non fa una piega. Intervento chirurgico intestinale: iniziamo!“ DALLA DIETOLOGA ”
– … C’ho portato anche le melanzane sott’olio…
… e i peperoncini salentini …
“SALA D’ATTESA OSPEDALIERA”
“La pazienza…
… dei pazienti nella sala d’attesa ospedaliera”…
“DAL  VETERINARIO” (da “Canta che ti passa”)
– E’ stato quando gli ho dato la grappa che ha smesso di parlare !
Un tocco  di maggiore effervescenza allo spettacolo lo ha dato il corpo di ballo Sporting Club Dance Center “Work in progress” di Solaro(MI), la cui direttrice e coreografa Romina Saillant ha brillantemente colto lo spirito della commedia adeguando le danze alle varie situazioni di scena.
Un sorriso in più è stato regalato dal comico Enrico Beruschi  che in qualità di ospite d’onore ha aperto la serata nella rappresentazione del 15 aprile 2014 presso il Teatro di Arese. Il compito prezioso di presentare gli attori della compagnia è stato affidato a Robert  Dabergami che, con  la sua simpatia, ha esordito raccomandando a tutti i presenti: “ NON AMMALATEVI”
Un ringraziamento di vero cuore va esteso a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione  dello spettacolo.
Salvatore V. Maniscalco,  Emanuela Terzariol , Robert Dabergami  e gli attori della Compagnia Teatrale  “Artin’Stable” ti invitano nella pagina  di Face Book  a cliccare “MI PIACE”  https://www.facebook.com/artinstable.compagniateatrale

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BACKSAGE: La regista, Emanuela Terzariol e il Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco registrano la colonna sonora della commedia …

Montaggio delle scenografie e verifica tecnica dell’audio e delle luci…


In esecuzione:
Rosytema (S. V. Maniscalco), orchestrazione digitale e mixaggio a cura dell’Autore.

Melodie notturne (Concerto)

Melodie notturne - S.V. ManiscalcoL’ Associazione Culturale “Amici della musica” di Quarto d’Altino (VE) con il patrocinio dei Comuni di Quarto d’Altino e di Marcon, ha organizzato  due serate,  dal titolo “Melodie Notturne – Quadri musicali”  dedicate interamente alle composizioni del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco.
Melodie notturne - S.V. ManiscalcoIl concerto  del 27 luglio 2012, nella  Piazza San Michele Arcangelo di Quarto d’Altino,  è stato inserito nel programma della manifestazione “R…estate a Quarto”, rassegna estiva organizzata dall’ Amministrazione Comunale, in collaborazione con la Pro Loco.
Il concerto del 28 luglio 2012 si è svolto nella Chiesa Parrocchiale Dei Santi Patroni d’Europa di Marcon. Ospite delle due serate l’autore delle musiche il Maestro Maniscalco.
Melodie notturne - S.V. ManiscalcoLa prima serata viene aperta da Fabio Marinello, presidente dell’Associazione Culturale “Amici della Musica” di Quarto d’Altino, ideatrice e organizzatrice della manifestazione. Dopo aver  ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del concerto viene ceduto il microfono alle prime  due presentatrici che si alterneranno sul palcoscenico. Melodie notturne - S.V. Maniscalco“Buona sera a tutti. Il Maestro Maniscalco da quasi 40 anni compone pagine di musica caratterizzate da profonda intensità emotiva. Questa sera  i “Quadri musicali” del Maestro saranno tradotti in musica da giovani e giovanissimi pianisti che attraverso le proprie esecuzioni  ci condurranno in un mondo fantastico…”  sono le parole  di  Elisa Buso  per introdurre la serata-concerto.
Melodie notturne - S.V. Maniscalco

“… Alle opere impegnative  che implicano notevole maturità musicale  tecnica e interpretativa,  il Maestro Maniscalco ha sempre affiancato la produzione di composizioni dedicate a noi bambini che esprimono gioiosamente il piacere di suonare e le trascrizioni di brani celebri che ci permettono di conoscere la musica classica e quella tradizione…”,  così la “piccola” presentatrice Angela Marafatto presenta i brani  che il Maestro  ha scritto per  i “giovani pianisti”.  Il concerto prosegue con  pregevoli esecuzioni, tutte gradite dal  numeroso pubblico attento e generoso di applausi…Melodie notturne - S.V. Maniscalco

Melodie notturne - S.V. Maniscalco Melodie notturne - S.V. Maniscalco

Melodie notturne - S.V. Maniscalco

Melodie notturne - S.V. ManiscalcoMelodie notturne - S.V. Maniscalco“… Nostalgia, speranza, gratitudine… quanti sentimenti diversi affiorano alla mente lasciandosi cullare da queste note”, sono le parole che Elena Marafatto utilizza per presentare l’esecuzione integrale dell’ultima raccolta pubblicata del Maestro Maniscalco  Con il sole nel cuore, che apre la seconda parte del concerto.

“… Ci può dire due parole a proposito della raccolta “Con il sole nel cuore” che abbiamo appena potuto apprezzare? Da che cosa ha tratto spunto?
I brani sono stati pensati seguendo un filo conduttore o indipendentemente uno dall’altro?”…
Elisa Buso inizia l’intervista al Maestro….
Melodie notturne - S.V. ManiscalcoL’ultima parte della serata è dedicata  ad alcune riflessioni musicali  che il Maestro ha composto  nel corso degli anni. “Note composte con grande passione,  note che trasmettono grandi passioni…”,
Melodie notturne - S.V. Maniscalco

Melodie notturne - S.V. ManiscalcoMelodie notturne - S.V. ManiscalcoVisibilmente emozionato il Maestro Maniscalco ringrazia i giovani artisti che hanno suonato nelle serate di Quarto d’Altino e di Marcon.
Melodie notturne - S.V. ManiscalcoI comuni  di Quarto d’Altino e di Marcon, che hanno dato il patrocinio alle due  manifestazioni, il parroco Don Domenico Trivellin della Chiesa Dei Santi Patroni d’Europa di Marcon , le Associazioni culturali  del territorio e l’AVIS di Marcon che hanno contribuito nell’organizzazione.
Melodie notturne - S.V. Maniscalco Melodie notturne - S.V. Maniscalco Melodie notturne - S.V. Maniscalco Melodie notturne - S.V. Maniscalco Melodie notturne - S.V. Maniscalco… il pubblico presente alle due serate  che ha sottolineato le splendide esecuzioni con generosi  e intensi applausi.
La Serata di Marcon si è conclusa col gradito intervento del  Presidente dell’AVIS di Marcon, dott. Vito Caputo che, insieme al direttore artistico M° Maddalena De Facci, ha donato,  fra l’altro, il quadro del manifesto delle due serate con la  firma autografa di tutti i partecipanti.Melodie notturne - S.V. ManiscalcoIl Maestro invia un personale ringraziamento  al Direttore artistico delle due serate la M° Maddalena De Facci che alla grande professionalità ha “affiancato” il cuore nell’organizzazione  dello spettacolo e nella preparazione dei giovani artisti che si sono esibiti.Melodie notturne - S.V. ManiscalcoQuesta manifestazione è stata possibile grazie a:
Associazione culturale “Amici della Musica” di Quarto d’Altino con il patrocinio dei Comuni di Quarto d’Altino (VE) e di Marcon (VE)
Maestra Maddalena De Facci, organizzatrice e direttore artistico
Fabio Martinello, Presidente dell’Ass. culturale “Amici della Musica”
Alice Baciocco-Elisa Buso-Angela e Elena Marafatto, presentatrici
Tutti i Pianisti che hanno dato “vita” alle note delle composizioni del Maestro Maniscalco: Eleonora Busetto, Elisa Busetto, Antonio Caputo, Elisa Casarin, Matilde Castellaro, Elia Cecino, Annamaria Epifani, Vera Cecino, Gaia Moro, Valentina Pellico, Riccardo Roncato, Alessandra Signoretto, Giulia Toniolo, Giovanni Zago…
Melodie notturne - S.V. Maniscalco…e a tutti coloro che hanno donato la loro professionalità e collaborazione “dietro le quinte”.


In esecuzione:
Romanza blues (S. V. Maniscalco), brano eseguito live dalla pianista Valentina Pellico.

Maniscalco in love (Concerto)

Venerdì 2 dicembre 2011 presso il Teatro Italia di Garbagnate Milanese, è andato in scena il concerto dedicato alla carriera del maestro Maniscalco dal titolo “Maniscalco in love” promosso dall’assessorato alle Politiche Culturali del comune di Garbagnate Milanese, insieme all’associazione Volontari per la salute – A.V.Ro.S. “Zambia … una speranza per l’Africa” e al Comitato del Concorso Musicale “Sara Preatoni”.(da “Settegiorni”)
“Omaggio alla musica vera, uno spettacolo interamente dedicato al maestro di musica Salvatore V. Maniscalco, che ha dato tanto dal punto di vista musicale, alla comunità di giovani musicisti della zona …”

(da “Il Notiziario”)
“La serata vuole essere un omaggio al compositore e musicista della nostra città, che da molti anni si impegna per la promozione della musica tra i giovani curando, in qualità di direttore artistico, il Concorso musicale Sara Preatoni …”

Per te …
Che quando suoni voli,
perché la musica è quella piccola catena,
forte e indistruttibile,
che lega il tuo cuore alla tua anima.
Attraverso la tua musica,
ci fai ascoltare
ci fai vedere,
ci fai sentire,
ciò che vibra dentro te…
note d’amore. (E. Terzariol)

Con  queste belle ed affettuose parole, scritte dall’Amica e regista Emanuela Terzariol,  la serata concerto ha avuto inizio regalando al numeroso pubblico presente in sala esecuzioni di vero pregio……composizioni  nella versione  originale “classica” …

… ma anche “moderna”,  con esecuzioni trascritte dagli artisti …

… brani “cantati” …
… e brani “ballati” …

Tutte splendide esecuzioni in cui si toccava “con mano” l’amore che ogni artista ha dedicato alla propria performance e che il  pubblico ha percepito e apprezzato con  intensi applausi.
La Serata si è conclusa col gradito intervento del Sindaco Dott. Leonardo Marone …

“Le cose migliori si ottengono con il massimo della passione”


In esecuzione:
Dolce Sara (S.V.Maniscalco), brano eseguito live dall’ Ensemble Classica Trio.

Maniscalco_CittàNatale 2011(ev)

Garbagnate “CittàNatale” (Concerto)

“Garbagnate – Città Natale 2011” … serata di Auguri aperta a tutta la cittadinanza, durante la quale vengono premiate le varie associazioni culturali presenti nel territorio.
“Non esiste Natale senza Musica: antiche nenie ancestrali e frizzanti brani pop diventati rapidamente dei classici, adornano da sempre le festività di fine anno, contribuendo a creare quella atmosfera magica a cui è impossibile resistere. Da qui è nata l’idea di creare la “nostra” colonna sonora di Natale…”  Con queste parole il  Sindaco, Dott. Leonardo Marone, introduce la serata – concerto promossa dall’Assessorato  alle Politiche Culturali. In questa “Serata concerto” viene presentato il CD “Concerto, canzoni natalizie”, con autori e musicisti garbagnatesi e la direzione artistica del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco. Presentatrice della serata è Francesca Paganini, invita il Maestro Maniscalco e il Dott. Mario Marone a illustrare il CD realizzato. 

La realizzazione del CD “Concerto, canzoni natalizie”, straordinario progetto fortemente voluto dall’amministrazione Comunale intende omaggiare i numerosi artisti locali che hanno donato la loro voce e la musica dei loro strumenti per celebrare insieme la solennità del Santo Natale.
“Ho assunto con immenso piacere la direzione artistica e curato la rielaborazione di alcuni brani, rivisitando i motivi tradizionali nell’intento di portarli in una dimensione innovativa e d’avanguardia. Questa musica vuole raggiungere il cuore di tutte le persone che durante le festività ascolteranno la compilation insieme alle loro famiglie, per donare loro serenità e gioia. Il lavoro, svolto con entusiasmo e umiltà, ha visto la collaborazione di artisti per professione e artisti per “vocazione”, accomunati dal grande amore per la musica…” con questa parole il Maestro Maniscalco ha presentato al pubblico presente il CD. La serata prosegue con premiazioni e musica dal vivo…
La direzione artistica della serata affidata al Maestro Maniscalco riscontra notevole successo e gradimento da parte del pubblico presente in sala, che apprezza la musica dal vivo e l’organizzazione fluida dello spettacolo-concerto.Un ringraziamento di vero cuore va a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della serata in particolar modo a Laura Sangesi che ha collaborato nell’organizzazione della serata, Giorgio Gaiani che ha realizzato le foto, Franco Toresini per le riprese video e Davide Bosio che ha curato la fonica e le luci.


In esecuzione:
Notte magica (S. V. Maniscalco), registrazione analogica e strumenti digitali, orchestrazione, mixaggio a cura dell’Autore.

Maniscalco_Recital x Sara 2012(ev)

Musica per la città 2012 – “Recital per Sara”

Sabato 21 aprile 2012 si è svolta la 4° Edizione del Concerto “Musica per la città – Recital per Sara”,  inserito nella manifeastazione  “Una settimana fra le Groane” patrocinata del Polo Culturale – Insieme Groane, con la collaborazione della Città di Garbagnate Milanese e il comitato del Concorso Musicale Internazionale “Sara Preatoni”.
Anche per questa edizione l’organizzazione e la direzione artistica sono state affidate al Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco.
Ha aperto la serata la violoncellista Sofia Bellettini, vincitrice assoluta del 19° Concorso Musicale Sara Preatoni 2011.
Accompagnata al pianoforte da Giulia Ciaccia ha eseguito brani di Saint Saens, Mendelsshon, Chopin, e alcune brani del  compositore Salvatore V. Maniscalco.
Tra queste spiccano per brillantezza di esecuzione e virtuosismo dello strumento, “Capriccio n. 1 per violoncello solo”, tratto dalla raccolta  per pianoforte “Pensieri liberi” (Ed. Musicali Rugginenti Volontè & Co) e “Pensiero antico”, tratto dalla raccolta per pianoforte “Con il sole nel cuore” (Ed. Musicali Intra’s)

Sofia Bellettini termina la sua esibizione, eseguendo insieme alla sorella Sara (primo premio categoria “Esordienti” – 19° Concorso Musicale Sara Preatoni 2011) il brano del Maestro Maniscalco “Malinconie” trascritto per violino, violoncello e pianoforte.
La seconda parte della serata ha visto come ospite il saxofonista arrangiatore Paolo Favini che ha animato il concerto con un tributo musicale a Gerry Mulligan, accompagnato al pianoforte da Fabrizio Bernasconi e al contrabbasso da Marco Mistrangelo.
Oltre ai brani dedicati al compositore Mulligan, sono stati eseguiti due composizioni del Maestro Maniscalco, “Astro” e “Romanza blues” arrangiati da Paolo Favini,  che ha inserito il suo personale sound-blues molto apprezzato e  applaudito dal compositore e dal numeroso pubblico presente in sala.

Un ringraziamento particolare va alla presentatrice Pamela Fontana e alla Prof.ssa  Claudia Maverna Preatoni, Presidente del Comitato organizzatore del Concorso Musicale “Sara Preatoni”…e agli artisti che hanno partecipato al concerto.


In esecuzione:
Astro (S. V. Maniscalco), brano eseguito live dal trio P. Favini (sax), F. Bernasconi (pianoforte) e M. Mistrangelo (contrabbasso).

Il coraggio di Amare (Musical)

Sabato 2 febbraio 2008  presso il Palasport “Concetto Lo Bello” in Siracusa è andato in scena la Prima Rappresentazione Nazionale
“Il coraggio di amare”. Il musical nasce  per narrare e cantare la storia di Rosa e delle sue compagne, i “Gigli della montagna”, fondatrici della Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia.
Il CD-Compilation “Il coraggio di amare”, la Raccolta delle musiche e dei testi delle canzoni, il Copione del Musical col CD delle basi musicali sono in vendita  presso  i migliori negozi di musica anche “on line” e presso il Sito della Casa Musicale ECO di Monza


La commedia è stata portata in scena dalla “Compagnia dei Gigli”.

La regista, Lorella Mauro, racconta come nasce il musical:
“Quando mi è stato consegnato il fascicolo contenente la raccolta delle testimonianze sull’operato dei “Gigli della montagna”, Suor Carmela Distefano, Madre Generale della Congregazione, mi ha proposto di realizzare una rappresentazione teatrale che facesse conoscere il carisma della Congregazione e che trasmettesse un messaggio cristiano – vocazionale. Per affrontare il lavoro di ricostruzione storica degli eventi che hanno caratterizzato la straordinaria impresa di Rosa e dalle sue compagne,  ho coinvolto l’amico Gianni Brullo per la stesura del copione e l’amico  compositore M° Salvatore Vincenzo Maniscalco per scriverne le musiche.  L’opera teatrale è divenuta così un musical a cui abbiamo dato il titolo “Il coraggio di amare”  … perché  l’Amore “vero”, quello che non conosce “confini e calore”, presuppone davvero un atto di coraggio. Ed è in quest’ottica che abbiamo deciso di collaborare alla realizzazione del Progetto “La città del sorriso” in Brasile. I testi delle canzoni sono state tratte dalle poesie di suor Teresa Fichera e  liberamente trascritte dal Suor Maria Pina Arrabito, entrambe Suore Orsoline della Sacra Famiglia.”

Claudia Koll, madrina dello spettacolo, insieme agli Autori del Musical e la Madre Generale Suor  Carmela Distefano presentano l’Opera alla stampa e al pubblico…

L’autore delle musiche ricorda:
“Quando l’amica Lorella Mauro mi propose di realizzare una commedia musicale inviandomi il testo dell’opera,  mi si è aperto un  “libro” contenente già tutte le note. Le poesie di Suor Teresa Fichera mi hanno rubato letteralmente il cuore. Ricordo quel giorno in cui, al telefono, la regista e autrice dell’Opera teatrale, Lorella Mauro,  mi leggeva la storia della nascita della Congregazione delle suore Orsoline della Sacra Famiglia ed io, a milletrecento chilometri di distanza, suonavo al pianoforte  già le prime note che sarebbero poi diventate il tema principale del musical “Il coraggio di amare.”

Il pensiero delle Suore Orsoline della Sacra famiglia per l’autore delle musiche:
“L’ottima interpretazione musicale del M° Salvatore Vincenzo Maniscalco ha dato maggior splendore ai versi creati da Suor Teresa Fichera che, grazie al lavoro di trascrizione svolto da Suor Maria Arrabito, sono diventati un incisivo messaggio cristiano.”


In breve la storia…
In un piccolo borgo del Ragusano, negli anni fra il XIX ed il XX secolo, nasce un’attraente storia di carità cristiana. Dopo le tre guerre per l’indipendenza e l’unificazione d’Italia, appena si hanno segni di ripresa, a Monterosso Almo (RG) nasce un insolito fervore cristiano: viene restaurato ed ingrandito il tempio di San Giovanni Battista, situato nel punto più elevato della collina…

Non molto distante e precisamente ad est del tempio, in una casa di Via Siracusa, dove questa fa angolo con Via Ignazio Pagano, vive una fanciulla di nome Rosa, ultima dei quattro figli dei coniugi Pasquale e Angela Roccuzzo. L’alba della sua fanciullezza è offuscata da un’intensa nube: la mamma si ammala gravemente e successivamente muore. Rosa ha 14 anni.

Consapevole della sua condizione di orfana, sente che nuovi doveri l’attendono: il padre, i fratelli, la sorella, tutti bisognosi di conforto e di aiuto spirituale;  la sua pietà non si circoscrive soltanto nell’ambito della sua famiglia, ma ne varca i confini, si spande come luce ovunque è ombra. All’età di 15 anni (siamo nel 1897) mentre tutte le ragazze della sua età vivevano spensieratamente e piene di ideali mondani, Rosa osservava l’andamento del proprio paese, dove regnavano povertà e miseria assoluta…
Visitava i poveri e gli ammalati, regalava, secondo il bisogno, lenzuola, capi di biancheria, confezionati con la tela che la sua mamma aveva tessuto e conservato in gran quantità in una capiente cassa. Il padre non ostacolava il suo operato… Vedeva bambini orfani, abbandonati, senza che nessuno si prendesse cura di loro, né dal punto di vista religioso né sociale. Pregava e pensava di dar rimedio a questi bisogni… Ma si sentiva incapace di attuare tutto questo da sola, allora cercò delle amiche perché la aiutassero. Prima fra tutte, GIOVANNA Giaquinta, sua vicina di casa, una ragazza bella e molto vivace, più piccola di lei.

La chiamava spesso da una finestra, l’intratteneva in piacevoli conversazioni e poi l’invitava a recarsi in sua compagnia presso alcuni poveri. Ottenuta questa collaborazione, usava argomenti così persuasivi che riuscì a fare della Giaquinta una zelante apportatrice di carità. Ma il suo cuore non era ancora pago: due sole non bastavano per questa grande opera. Rosa conosceva tre sorelle: CARMELA, CRISTINA e GIUSEPPA Inzinga, giovani timorate di Dio e di grande modestia che, fatte partecipi del coraggioso progetto, acconsentirono ad unirsi al nascente gruppo. L’ultima fu ARCANGELA Salerno, sartina molto rinomata nel paese, tutto Monterosso si serviva da lei. Una giovane di bell’aspetto, con un discreto bagaglio culturale, di costumi integerrimi, anche se non aliena da una certa ricercatezza mondana, aveva capacità uniche, modi “fini”, gentili ed attraenti, che rivelavano la bontà d’animo, illuminata da una viva intelligenza.

Così si formò il gruppo: la sera del 1° febbraio le cinque giovani Rosa, Giovanna, Giuseppa, Cristina e Arcangela, nel comune intento di dedicare la vita al Signore attraverso la preghiera e l’umile servizio ai fratelli più bisognosi di aiuto, danno inizio ad una nuova Famiglia Religiosa in una casa, offerta loro in uso dalla Sig.ra Eleonora Sardo, appartenente ad una famiglia facoltosa del paese.
La mattina del 2 febbraio 1908, giorno della Presentazione del Signore, si recano insieme a Messa nella Chiesa di S.Giovanni Battista, lì si offrono al Signore per le mani di Maria Santissima. Fortificate dal Cibo Eucaristico e dall’offerta di sé fatta ai piedi dell’altare, e si misero subito all’opera … … così nasce la Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia. 
Un grande ringraziamento va al pubblico che in ogni rappresentazione è stato numeroso e generoso di applausi!


In esecuzione:
Il coraggio di amare (S.V.Maniscalco), tema principale del musical omonimo.

Il mese “cult08” – Lugano (Cultura)

lugano Cult08

Domenica 12 ottobre 2008. La “Fiera della Cultura” è il cuore pulsante del Mese della Cultura della Città di Lugano.  Questa prestigiosa manifestazione  organizzata a Villa Ciani, ospita ogni anno le più importanti associazioni culturali del territorio  del Canton TicinoIl M°Salvatore Vincemzo Maniscalco insieme al fotografo Stevanovic Drago del gruppo culturale “FotoClub-Lugano” è presente come autore-compositore nell’edizione 2008.
Vengono presentati i lavori del maestro Stevanovic musicati dal mastro compositore Maniscalco:
“E’ la tentazione di restare fermi”  reportage – Bodypainting  …
… e  “ 180° ”reportage – 61° Festival Internazionale del Film di Locarno
La proiezione dei due cortometraggi ha riscosso notevole successo sia di critica che di pubblico.
Nel progetto viene coinvolta la pianista italiana Eleonora Speziali che esegue magistralmente  i  brani del M° Maniscalco
“ Con il sole nel cuore ” a commento di “180°” reportage-61° Festival Internazionale del Film di Locarno”
… e il brano “ Carezze ” a commento di “ E’ la tentazione di restare fermi ” reportage Bodypainting .


Alcuni ricordi fotografici:

 


In esecuzione:
Romanza blues (S. V. Maniscalco), brano eseguito live su pianoforte digitale dall’Autore.

Il coraggio di amare (Recital)

Venerdì 16 maggio 2008  presso il “Teatro DERBY” di Milano, in occasione del centenario di fondazione della Congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia, si è svolto il Recital “Il coraggio di amare”. Questa serata di beneficenza. segue di qualche mese  la prima rappresentazione nazionale del Musical “Il coraggio di amare”,  andato in scena, con grande successo di pubblico e di critica,  il 2 febbraio 2008  presso il Palasport “Concetto Lo Bello” di Siracusa.Le poesie di Suor Teresa Fichera e le musiche del  compositore,  Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco, sono state  la “colonna sonora” di questa splendida serata musicale, che ha incontrato  il favore del pubblico presente, manifestando il suo consenso con lunghi e calorosi applausi.

Le luci si spengono in teatro, la concertista Stefania Masutti esegue al pianoforte il  tema del Musical  “Il coraggio di amare” e il balletto vola sulle coreografie realizzate da Manuela Ceretti. 

Alla  Reverenda Madre Generale, Sr. Carmela Distefano, spetta il  “compito” di ringraziare gli artisti intervenuti a questa serata-concerto di beneficenza.Presenta Claudia Koll, gradita ospite e madrina  di questo Recital.
Ai balletti si alternano  momenti cantati, riproponendo tutti i brani del Musical eseguiti in un particolare arrangiamento curato direttamente dall’Autore delle musiche… … con momenti recitati.Al Recital hanno partecipato anche i Bambini della Scuola dell’infanzia “Suore Orsoline della Sacra Famiglia” cantando e ballando insieme agli artisti.La serata si conclude con la presentazione dei protagonisti Autori del Musical “Il coraggio di amare” e di tutti gli artisti che hanno reso possibile la realizzazione di questo Recital.


Il CD-Compilation “Il coraggio di amare”, la Raccolta delle musiche e dei testi delle canzoni, il Copione del Musical col CD delle basi musicali sono in vendita  presso  i migliori negozi di musica anche “on line” e presso il Sito della Casa Musicale ECO di Monza


Il ricavato della serata  contribuirà alla  realizzazione del Progetto  “La città del sorriso”   che prevede la costruzione di  una nuova struttura di accoglienza, educazione, catechesi   e assistenza medico-sanitaria ad Aracaju capitale del Sergipe nel nord-est del Brasile.


In esecuzione:

Il coraggio di amare- II Atto (S.V. Maniscalco), tema secondo atto del musical omonimo

Musica per la città 2011 – “Recital per Sara”

Venerdì 15 aprile 2011, in Corte Valenti, è andata in scena lo spettacolo  “ Musica per la città – Recital per Sara 2011”  sotto la direzione artistica del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco che sin dalla prima edizione ne cura l’intera organizzazione.La serata, aperta dall’assessore alla cultura Dott.ssa Samanta Crepaldi  è iniziata con  il suono dolcissimo del flauto di Viola Brambilla, vincitrice del  18° Concorso Musicale  “Sara Preatoni” 2010.“…In sala si è creato un clima davvero speciale – ha commentato Samanta Crepaldi assessore alla Cultura – c’era uno scambio continuo di emozioni tra musicisti e pubblico” … [da: “Il Notiziario” del 22.4.2011] Tra i brani di Jaques Ibert e Wilhelm Popp, anche alcune composizioni tratte dal repertorio del compositore Salvatore Vincenzo Maniscalco, fra cui spiccano per brillantezza di esecuzione e virtuosismo dello strumento, “Ballata Country”  e “Eufemia, fantasia russa”.

Gli applausi convinti della sala gremita sono stati il riconoscimento delle notevoli qualità della giovane artista.
La seconda parte della serata è stata aperta dal pianista jazz Alberto Gurrisi , che ha interpretato al pianoforte vari brani del Maestro Maniscalco fra cui una versione jazz di “Dolce Sara” e una particolare rielaborazione di “Suonaswing”, tratto dalla raccolta di fantasie musicali “Terre lontane”; brano poco conosciuto dal “pubblico estimatore della opere del compositore Maniscalco” perché raramente eseguito per la sua particolare natura “swingata” che lo rende di difficile interpretazione per un pianista con formazione classica.
Quando Franco Cerri è entrato in scena con le mani alzate in segno di saluto e ringraziamento, l’entusiasmo del pubblico è stato incontenibile.
Il mito del  jazz è stato accolto con un applauso calorosissimo. Al pubblico alzatosi in piedi in segno di rispetto scorrono le immagini della sua gloriosa carriera lunga  50 anni. “Grazie davvero, sono commosso da questa accoglienza. Siete stati così carini a disturbarvi a uscire di casa per me, mi sento in dovere di restituirvi qualcosa”… Grande consenso di pubblico nella serata quando Franco Cerri  ha eseguito  “Romanza blues” del Maestro Maniscalco in una particolarissima interpretazione insieme ad Alberto Gurrisi  all’Hammond.

Rara sensibilità, umiltà, eleganza, stile e finezza sono gli aggettivi adatti per Franco Cerri, la leggenda del jazz che ha suonato con Billie Holiday, Chet Baker e Dizzy Gillespie.

Al termine della serata alcune foto ricordo … … e  un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione del concerto.


In esecuzione:
Ballata country (S.V.Maniscalco), brano eseguito live dalla flautista Viola Brambilla  accompagnata al pianoforte dal maestro Maurizio Martinelli.

Canta che ti passa (Commedia)

Giovedì 16 aprile 2009 presso il teatro di Arese (MI) è andata in scena  in prima nazionale la commedia ” Canta che ti passa ! ” scritta da Emanuela Terzariol in collaborazione con il maestro Salvatore V. Maniscalco e Giuseppe Gambini che ha curato la regia dell’opera.
Le musiche originali dello spettacolo sono state scritte ed eseguite dal compositore Salvatore V. Maniscalco che  ha realizzato anche tutti gli effetti sonori.
La storia in  breve …
Può sembrare strano, eppure questa è una storia dei nostri tempi, una storia tanto strana quanto assurda, tanto reale  quanto incredibile. Nell’attuale società tante sono le persone che si sentono stressate, inventandosi ipocondrie e false malattie  psico-somatiche, che come onde di un mare in tempesta sommergono e annientano la loro personalità.  Allora?… cosa potrebbero fare in queste situazioni?Forse converrebbe che guardassero meglio sé stesse, non fisicamente, ma psichicamente e spiritualmente per ritrovare stimoli più validi e dare maggior serenità alla propria vita. Potrebbero cercare innocue soluzioni come ballare, cantare, affidandosi magari ad uno stravagante veterinario o incontrando la sensibilità di un maestro di musica capaci di far scoprire loro una vita con più armonia.

Questa è la storia di Elisa, una donna moderna e in carriera che, per combattere le sue frustrazioni, scopre nel canto la soluzione ai propri stressanti problemi e ciò la porterà inevitabilmente anche alla scoperta del vero Amore. Elisa è una  persona che potrebbe aiutare ciascuno di noi a risollevarsi dalle fragilità giornaliere, magari suggerendo ad ognuno dolcemente: “ Ehi… canta anche tu… che ti passa!!! ”


Alcuni “Fotomomenti” della commedia …


… Questa commedia ironica-brillante è improntata su un argomento che quotidianamente ci assilla “Le malattie psicosomatiche”, su come esse condizionano la vita, soprattutto quella degli “stressati”, e come a volte possono rendere ipocondriaci e, perché no,  anche ridicoli …

… ma dare spazio alla propria essenza, alla “vera persona” che è nascosta dentro ognuno, alle proprie passioni, dare sfogo ai propri sentimenti, in breve, ascoltarsi e percepirsi, fa scoprire talenti nascosti che hanno sempre abitato dentro ogni anima, aspettando di emergere ed ecco che anche la vita di tutti i giorni acquista una luce diversa.Quando il regista presenta tutti i protagonisti della commedia invitando sul palco anche l’Autore delle musiche il pubblico regala un caloroso e lunghissimo applauso …

A fine spettacolo la foto ricordo insieme al Dott. Mario Marone, presidente dell’Associazione ” Volontari Rotariani per la salute “.
Giuseppe Gambini, regista con il maestro Salvatore V.  Maniscalco, compositore delle musiche originali.
Il maestro Maniscalco insieme alla direttrice del corpo di ballo “Arabesque”,  Angela Quacquarella e al primo ballerino Mauro Rossi.
Il maestro Maniscalco insieme al team “Mamasound” che ha curato l’audio e la fonica.


I proventi ricavati dalla rappresentazione della Commedia, sono interamente devoluti all’Associazione Volontari Rotariani per la Salute – A.V.R.O.S.”  per il progetto “Zambia…una speranza per l’Africa”.  L’obbiettivo del progetto, nato nel 2005, è quello di evitare che le donne affette da AIDS in gravidanza possano trasmettere la malattia al neonato e quindi lo scopo è far nascere bambini sani da madri malate. Per realizzare questo progetto, è stato costruito un centro di 500 mq attrezzato con apparecchi di laboratorio, forniti reagenti e materiale di consumo, formato personale locale e attivato quindi un centro Aids che nel 2008 ha seguito circa 2500 donne in gravidanza di cui 330 trattate dalla 32 settimana a 6 mesi dopo il parto. La prossima sfida è realizzare un’azienda agricola che permetta di produrre derrate  alimentari da distribuire ai malati in trattamento farmacologico, in un paese  come lo Zambia dove  mangiare una volta al giorno non è una cosa scontata.


In esecuzione:
Manù la rossa (S. V. Maniscalco), orchestrazione digitale e mixaggio a cura dell’Autore.

Musica per la città 2010 – “Recital Per Sara”

Venerdì 23 aprile 2010, il concerto “Musica per la Città”-” Recital per Sara”2010 regala al giovane clarinettista Stefano Borghi, vincitore del 17° Concorso Musicale “Sara Preatoni” edizione  2009, un angolo incantato in cui gli amanti della musica ascoltano le sue ammalianti note…“Se il tradizionale appuntamento con il Concorso musicale “Sara Preatoni” non manca ogni anno di stupire per la freschezza e la bravura dei piccoli musicisti, l’omonimo recital tenutosi venerdì scorso in Corte Valenti, ne è stato, per così dire, la coda nobile….” Con queste parole  la giornalista Monica Bottoni de “ Il Notiziario” apre  l’articolo  apparso il 30 aprile 2010 con il titolo: “ Un successo il “Recital per Sara”: la grande musica piace a Garbagnate ”.

La musica di “Il coraggio di amare”, tema principale dell’omonimo Musical rappresentato in prima nazionale a Siracusa in occasione del centenario di Fondazione della congregazione delle Suore Orsoline della Sacra Famiglia del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco, apre la serata del concerto con un abbraccio di note che uscendo dal clarinetto di Stefano inondano chi ascolta di calore e forza.Grande consenso di pubblico nella serata al giovane interprete di numerosi brani e agli ospiti dell’Ensemble classica trio: Romano Pucci, Fabio Spruzzola e Ivano Brambilla.
Le loro qualità interpretative, quali chiarezza ed eleganza dell’esposizione musicale, unite ad una tecnica brillante e mai fine e se stessa, mirano a comunicare al pubblico sensazioni di serenità e piacevolezza.Romano Pucci, Fabio Spruzzola, Ivano Brambilla sono i fondatori ed il punto di partenza di ENSEMBLE CLASSICA, un progetto musicale articolato in varie formazioni (dal duo all’orchestra da camera) e dal vastissimo repertorio, composto da brani originali e particolari trascrizioni ed arrangiamenti curati da un’equipe guidata da Fabio Spruzzola.ROMANO PUCCI (flauto), per molti anni primo flauto della prestigiosa Orchestra Filarmonica e del Teatro alla Scala di Milano, ha tenuto concerti e realizzato opere e balletti nei più prestigiosi teatri del mondo, collaborando con i migliori direttori d’orchestra di ogni paese.FABIO SPRUZZOLA (chitarra), è stato collaboratore musicale del Piccolo Teatro di Milano, e del Teatro alla Scala di Milano. Si è esibito in prestigiose formazioni cameristiche: Archi della Scala, Sestetto Scaligero e Orchestra di Bergamo, nelle sale da concerto di tutto il mondo. IVANO BRAMBILLA (clarinetto e mandolino), si è esibito in manifestazioni di grande prestigio a: Strasburgo, Texas Tech University e Columbus University U.S.A., Clarinet Festival di Pechino, Clarinetfest di Ostenda. Il pubblico si lascia avvolgere dall’atmosfera, condividendo lo spirito e gli intenti che da anni ispirano il concorso musicale in ricordo di Sara.

Al termine la serata regala ancora emozioni senza tempo donate dal clarinetto del giovane talento Stefano, dal flauto, dalla chitarra dal mandolino degli affermati musicisti. A sorpresa, a loro si unisce il dolcissimo flauto traverso di Viola Brambilla (seconda classificata categoria promesse).

Unitamente al numerosissimo pubblico il maestro di Sara, Salvatore Vincenzo Maniscalco, semplicemente Enzo per i suoi alunni e amici, ascolta e ricorda:“…  … molte di queste  note le abbiamo suonate e ascoltate insieme , in ogni nota c’è un po’ di Sara….”

“La musica non ha età, la musica unisce, accomuna”


In esecuzione:
Luna americana (S. V. Maniscalco), brano eseguito live dall’Ensemble Classica Trio”

Musica per la città 2009 – “Recital per Sara”

Venerdì 27 marzo 2009 presso la Corte Valenti  di Garbagnate Mil.se (MI) si è svolta la  1ª edizione de “Musica per la città – Recital per Sara”.“Quale evento può essere più significativo e coinvolgente di un recital che ha avuto origine da una serata magica di musica, i cui protagonisti sono stati centinaia di giovani musicisti ?”
Sì, “Musica per la Città”-” Recital per Sara” regala alla giovane musicista Francesca Criscuolo, vincitrice del 16° Concorso Musicale “Sara Preatoni” edizione  2008, un angolo magico in cui gli amanti della musica ascoltano le sue note al pianoforte .

La musica di “Dolce Sara” del Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco, apre la serata del concerto come uno zampillo di acqua affiorato nel 1993 e che ora scorre dolce e corroborante fra le dita di Francesca.
La Dott. ssa  Ornella Colleoni, direttore dei servizi culturali,  introduce  il concerto promosso dall’assessore alla cultura del Comune di Garbagnate Milanese,  Marco Pellegatta, per ricordare Sara in occasione del 16° anniversario del Concorso Musicale a Lei dedicato.
… queste sono  parole con cui il M° Salvatore Vincenzo Maniscalco desidera   introdurre la musica che avremo il piacere di ascoltare….
Francesca rivive intimamente ogni sentimento celato fra le note e, sempre più, la musica trasfigura tutto ciò che è intorno …

“… Se  queste mie note fossero parole, sarebbero pensieri liberi …”

Il concertista, maestro Adalberto Maria Riva, apre la seconda parte del recital e la sua dolcezza contribuisce ad alimentare quello zampillo che oramai è un ruscello di acqua cristallina.
Sulla sua superficie si riflettono i colori e i suoni della natura creando un quadro che ci racconta i sentimenti dell’autore: “Enzo”.
“… La musica è un quadro che attraverso il  colore delle note fa vivere il virtuosismo dell’artista … è la felicità del cuore e rimane indelebile …”

Il Maestro Salvatore Vincenzo Maniscalco desidera dedicare, quale ringraziamento, all’Amministrazione Comunale, all’Assessore Marco Pellegatta e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa magica serata, il brano inedito ”Con il sole nel cuore” …

… che il M° Adalberto Maria Riva suona per la prima volta in pubblico.
“Questa musica riflette lo spirito che ci unisce e ci comunica
la forza della giovinezza di Sara … che il sole risplenda nel cuore di ognuno di noi per riscaldare i sentimenti più veri …”
Le note dei brani del maestro compositore Maniscalco, semplicemente “Enzo” per gli amici,  portano una soffio di aria nuova che si insinua dolcemente tra le musiche classiche .
Anche il  Maestro  ascolta e ricorda:  “… Ogni nota l’abbiamo suonata insieme, ogni nota l’abbiamo ascoltata insieme …  in ogni nota c’è un po’ di Sara …”

La serata volge al termine, ma ci regala ancora emozioni senza tempo, che escono dalle quattro mani magiche di un giovane talento e di un artista affermato. L’entusiasmo e la spontaneità giovanile si fondono con la tecnica e l’interpretazione di un maestro.
Il pubblico affolla la sala, si lascia avvolgere dall’atmosfera, condividendo lo spirito e gli intenti che da anni ispirano il concorso musicale in ricordo di Sara.

 “La musica non ha età, la musica unisce, accomuna.”


In esecuzione:
Pensieri liberi… per Sara (S. V. Maniscalco), brano eseguito live dalla pianista Francesca Criscuolo.